Punto e a capo

 copertina definitiva

PUNTO E A CAPO… IN NOME DELL’AMORE         ed. Gelsorosso

                              Il copertinario                                       Il booktrailer

Patrizia Rossini in questo libro racconta la storia di Nina dall’età di sei anni fino all’età matura.La vita di Nina è costellata da varie forme di violenze perpetrate dagli uomini ai danni delle donne, di quelle violenze che non si vedono all’impatto visivo ma che, tuttavia, lasciano profondi segni nell’anima che ti creano un vuoto profondo, un senso di disagio difficile da colmare.

Aveva accumulato un vuoto profondo.

Fino al centro della terra.

E ce ne sarebbe voluto di tempo per colmarlo.

Anzi avrebbe tentato di colmarlo.

Forse.

In queste poche parole è racchiuso il senso del romanzo di Patrizia  Rossini Punto e a capo.

Scrivere una storia di violenze non è facile. E’un argomento difficile da trattare perché porta sistematicamente tutti ad allontanarsi ed a pensare che trattasi di “altro” da noi e che mai ci potrà riguardare. Eppure di violenze ormai si scrive e si parla giornalmente ma si parla soprattutto di femminicidi. Fa più clamore. Si parla e si scrive ancora molto poco di quelle forme di violenza che vengono perpetrate nelle mura domestiche da mariti, compagni fidanzati, da parenti e, quindi di stupri e pedofilia e, di queste violenze, racconta l’autrice nel romanzo con una scrittura lieve e morbida accompagnando il lettore fino all’ultima riga.